Nell’Ottocento, anche ben prima dell’Unità, quella operistica è l’”industria” culturale meglio funzionante e più efficacemente distribuita sul territorio nazionale che la penisola italiana conosca. Carlotta Sorba si sofferma sui luoghi, sui dispositivi, e sugli attori sociali di questo sistema produttivo, così come sulle sue trasformazioni tra Otto e Novecento.