L'Utopia degli Eliopoliti


Pasquale MARTINO

sabato 6 aprile, ore 11 Sala Liguria


Nel 133 a.C. il bacino mediterraneo, dalla Sicilia all’Asia Minore, è attraversato da movimenti e rivolte di schiavi, di indigenti, di contadini poveri.
Nel cuore stesso dell’impero, a Roma, la massa proletaria è in tumulto. Ma il luogo in cui la rivolta sociale più che altrove incontra l’utopia filosofica è il regno di Pergamo. Qui la crisi dinastica e la pretesa della repubblica romana di appropriarsi direttamente di quel ricco territorio provocano la sollevazione armata di un pretendente, Aristonico, e inducono gli schiavi ribelli ad appoggiarlo, seguendo il progetto di una Heliopolis o Città del Sole: in questa utopia confluiscono l’aspirazione alla giustizia sociale, la dottrina egualitaria dello Stoicismo, le antiche credenze religiose e tradizioni mediorientali. La forza delle legioni romane ha ragione della rivolta, e la storiografia antica è sul punto di cancellarne la memoria. Ma gli indizi sopravvivono: messi insieme come tasselli di un mosaico, permettono di ricostruire e raccontare questa storia di rivoluzionari filosofi.

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