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LA COLLEZIONE WOLFSON
16 ottobre - 1’ dicembre 1996
Aspetti dell’arte italiana tra le due guerre
La mostra presenta al pubblico, per la prima volta in Italia,
una parte della Collezione di Mitchell Wolfson Jr., collezionista
americano che da anni raccoglie appassionatamente opere di arte
applicata, pittura, scultura, grafica e progettazione architettonica
del periodo 1885-1945.
Nel 1986 ha istituito a Miami Beach, Florida e a Genova la
Wolfsonian Foundation che, attraverso un programma articolato di
iniziative comprendenti mostre, convegni, conferenze, borse di
studio, pubblicazioni e altre attività didattiche, promuove
e favorisce lo studio, la ricerca, la conservazione e la
valorizzazione dell'arte del periodo tra gli ultimi due decenni
dell'Ottocento e la fine della Seconda Guerra Mondiale.
A Miami Beach la sede principale della Wolfsonian, un edificio in
stile moresco degli anni Venti situato nell'Art Deco District, ha
aperto al pubblico nel novembre 1995 con la mostra "The Arts of
Reform and Persuasion, 1885-1945" che sta per iniziare un tour
internazionale.
A Genova la collezione, ancora priva di una sede museale, è
composta da oltre 7.000 oggetti e si concentra principalmente su
opere d'arte italiana, alcuni interessanti esempi internazionali.
"La Collezione Wolfson. Aspetti dell'arte italiana tra le due
guerre" esamina un periodo specifico della storia contemporanea
italiana efficacemente testimoniato dalla Collezione.
Utilizzando la vasta gamma di tipologie delle opere, vengono
presentati, da punti di vista differenti ma complementari, alcuni
aspetti salienti delle vicende artistico-culturali del periodo
1920-1945, alla luce della situazione storica, politica e sociale.
Il percorso espositivo è articolato in quattro sezioni,
"Le arti figurative", "Gli spazi dell'architettura", "Arte e
propaganda", "Le arti applicate", in cui vengono presentati dipinti,
sculture, disegni architettonici, oggetti di arte applicata e
arredi.
Catalogo Tormena Ed. di Genova
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