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Focus On N.124, 12/05/2009

‘La riscoperta dell’intimità di Willy Pasini

Martedì 12 maggio nella Sala del Minor Consiglio è presentato il nuovo libro di Willy Pasini La riscoperta dell’intimità. Tra sesso e computer la rivincita dei sentimenti, (Mondadori).

Raccontare la psicologia e la sessuologia come in un romanzo è diventato nel tempo lo stile che ha contraddistinto le sue pubblicazioni (17 in tutto). Ma cosa l'ha portato dopo quasi 20 anni sullo stesso tema? «Pensavo - continua Pasini - che l'intimità si sarebbe molto sviluppata in questi anni. E che l’uomo si sarebbe avvicinato alla donna. Invece è successo l’esatto contrario: l’uomo non è stato capace di cambiare, mentre la donna è diventata uomo. Ora la donna nello spazio pubblico ha guadagnato e continua a guadagnare campo, ma nel privato, mimando i successi avuti nel pubblico, trova difficoltà nella relazione con un uomo che non ne accetta l’autonomia. Ci vorrà almeno una generazione prima che l'uomo accetti una donna attiva, vivace, ironica».

Accanto all’intimità, Pasini affianca i concetti di extimità e cyberintimità. «Il primo termine non significa mostrare, bensì esibire. Non ho alcun problema a mostrarmi, e infatti verrò a Genova e di fronte a un pubblico parlerà di ciò che conosco. Esibire invece è mostrare quello che non non c'è, che è poi quello che fa più spesso la nostra società, per esempio in Tv con il Grande Fratello». L’intimità virtuale invece, la cyberintimità, è quella nata con i primi blog «che hanno respinto l’idea dell’intimità come qualcosa da condividere con pochi, fino ad arrivare all’estremo con Facebook, dove si dice al massimo numero di persone cose che in genere sono segrete».

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