L'esercito di porcellana


dal 12 al 22 aprile 2018
dal 12 al 15 aprile: ore 9 - 20; dal 16 al 22 aprile ore: 10-18

A cura di Matteo Fochessati, Gianni Franzone e Pier Paolo Rinaldi

L'esercito di porcellana: una suggestiva installazione delle piccole statuette prodotte in Cina, a partire dagli anni sessanta, per glorificare il culto di Mao e dei principali esponenti del regime.

La Mostra è realizzata con il contributo scientifico del CELSO Istituto di Studi Orientali - Dipartimento di Studi Asiatici
A fianco delle più famose immagini "quotidiane" del Grande Timoniere - in accappatoio, dopo la consueta performance natatoria, o con in mano la racchetta da ping pong, divenuta simbolo della distensione tra Cina e Stati Uniti - l'agiografia del personaggio era costruita attraverso la sua presentazione in occasioni più ufficiali, a fianco dei leader politici Lin Biao e Zhou Enlai o della moglie Jiang Qing che nel 1976, poco dopo la sua morte, fu arrestata insieme ai membri della "banda dei quattro", segnando così la fine del movimento politico noto come Rivoluzione Culturale. E proprio al periodo di violenze perpetrate dalle Guardie Rosse, sotto l'egida dei principi rivoluzionari del Libretto rosso di Mao, si riferiscono le raffigurazioni più brutali e feroci di questo esercito di porcellana, la cui sfilata sarà integrata da alcuni manifesti prodotti all'epoca per celebrare gli stessi temi di propaganda politica.


Full Screen