Palazzo Ducale di Genova

Quest’anno, al Festival della Scienza di Genova, dal 25 ottobre al 6 novembre, uno dei più attesi appuntamenti italiani dedicato alla divulgazione scientifica, sarà presentata, in occasione dell’Anno Europeo delle Pari Opportunità, la mostra “Nobel Negati alle Donne di Scienza” a cura a di Lorenza Accusani, ospitata a Palazzo Ducale e visitabile dal lunedì al venerdì (dalle 9 alle 18), il sabato e i giorni festivi (dalle 10 alle 19).

Questa iniziativa, promossa da Genova Fa, è stata realizzata grazie al contributo di L’Oréal, al sostegno di Air Liquide, futuro@lfemminile, con il patrocinio della Consigliera di Parità della Regione Liguria, della Consigliera di Parità della Provincia di Genova, dell’Assessorato Città partecipata del Comune di Genova e dell’Assessorato alle pari opportunità della Regione Liguria.

Il tema del rapporto tra donne e scienza e il difficile riconoscimento di questo ruolo da parte della società, anche nelle sue sezioni più sensibili e avanzate, è una questione divenuta uno dei nodi centrali di Istituzioni nazionali e internazionali nell’ambito delle politiche della ricerca del lavoro e della formazione.

Questo progetto, che verrà presentato nel 2008 al Parlamento Europeo, parla di uno dei premi più conosciuti al mondo, il Nobel, per sottolineare l’importanza delle donne che hanno dato un contributo fondamentale alla scienza senza ottenere questo meritato riconoscimento.

Dal 1901 – anno dell’istituzione del premio Nobel – sono state solo 11 le scienziate alle quali è stato attribuito un riconoscimento per le discipline scientifiche nei settori della chimica, fisica e medicina, su oltre 500 premi assegnati nel corso del XX secolo.

Nell’ambito della mostra, le cui opere sono state realizzate dalle artiste dell’Accademia Albertina delle belle arti di Torino, verrà inoltre presentato un video in anteprima, tratto dallo spettacolo teatrale “Photograph 51”, sulla vita di Rosalind Franklin (Associazione Baretti) che, verso la metà del XX secolo, diede un contributo rilevante alla biologia molecolare, fornendo le prove sperimentali alla struttura del DNA. Solo uno dei tanti esempi di donna a cui non è stato riconosciuto il proprio merito a causa di pregiudizi che persistono ancora oggi.

“Nobel negati alle donne di scienza” si sviluppa a partire da un progetto di Lorenza Accusani presentato in anteprima alla Triennale di Milano, e poi in diverse manifestazioni: in occasione del Premio L’Oréal Unesco, for women in science, a Spoleto scienza, alle convention al femminile di Air Liquide e IBM, sarà inoltre ospitato dalla Provincia di Benevento e dalla Città della scienza di Napoli.



Per riflettere su questa delicata tematica, è prevista il 30 ottobre ore 11.00, al Teatro della Gioventù, - Sala Barabino - Via Macaggi, 92 ar, Genova, la conferenza: “Le pari opportunità e i riconoscimenti negati alle donne di scienza” promossa dalla Dottoressa Raffaela Gallini, Consigliera di Parità della Provincia di Genova.

A cui parteciperanno:

Modera, la giornalista scientifica Sylvie Coyaud

Partecipano:
Raffaela Gallini - Consigliera di Parità della Provincia di Genova, Vicepresidente Comitato Nazionale di Parità del Ministero del Lavoro

Maria Luisa Lavitrano - Direttore del laboratorio di medicina molecolare, e Professore di patologia generale e immunologia presso l'Università Milano Bicocca. Membro rappresentante l'Italia nel "Working Party on Xenotransplantation" della Commissione di Bioetica al Consiglio d'Europa. Membro del gruppo di lavoro su "Problemi etici dello Xenotrapianto" presso la Santa Sede, Città del Vaticano

Flavia Zucco - Presidente dell’Associazione Nazionale Donne e Scienza, Dirigente di Ricerca presso l’Istituto di Neurobiologia e Medicina