Incontri con la Storia



giovedì 4 aprile, ore 9.15

Sala del Maggior Consiglio

La città ideale tra storia e utopia

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evento dedicato alle scuole

La città è uno dei luoghi utopici per eccellenza della fantasia umana, da quando ne esiste una. Il futuro utopico lo puoi immaginare come un giardino di delizie, ma (soprattutto in occidente) come una città meravigliosa.

Antonio BRUSA
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giovedì 4 aprile, ore 10.30

Sala del Maggior Consiglio

Uomini e macchine

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evento dedicato alle scuole

Sia nel breve che nel medio periodo dovremo imparare a convivere con l’idea, un tempo del tutto utopica, di macchine intelligenti che ci supportano nelle attività quotidiane.

Giorgio METTA
approfondimenti


giovedì 4 aprile, ore 11.45

Sala del Maggior Consiglio

L'isola che non c'è (da Sindbad a Lewis Carroll)

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evento dedicato alle scuole

Per secoli, per millenni, gli uomini hanno continuato a sfidare i limiti geografici spingendo imbarcazioni in acque ignote, studiando venti e correnti, superando deserti e montagne.

Alessandro VANOLI
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giovedì 4 aprile, ore 18.15

Sala Maggior Consiglio

Cosmopolitismo


«Cosmopolitismo» è concetto malvisto, letto riduttivamente nel senso di «apolide».

Luciano CANFORA
approfondimenti


giovedì 4 aprile, ore 19.15

Sala del Maggior Consiglio

Bolscevichi su Marte. Il Cinema sovietico degli anni della Nep Aelita


Ne La battaglia di Algeri, Leone d'Oro alla Mostra di Venezia nel 1966, Pontecorvo raccontando la nascita della nazione algerina attraverso una lotta durata per quasi un decennio, confeziona una sorta di compendio cinematografico su "come si fa una rivoluzione".

Marco SALOTTI
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giovedì 4 aprile, ore 21

Sala del Maggior Consiglio

Le città impossibili


Il sogno di costruire e vivere in città ideali appartiene alla grande filosofia, e alla grande commedia. Inizia il grecista Walter Lapini a ricordare lo stato ideale di Platone, ove la parola utopia però non compare, se pure nasce qui l’idea di un paese nuovo, diverso e giusto. Né il termine compare nella descrizione comico utopica della Città degli Uccelli, sospesa tra cielo e terra nella più celebre commedia di Aristofane. Federico Tiezzi e Margherita Rubino ricordano con brevi video il magnifico allestimento di Uccelli di Tiezzi e Lombardi. Luca Bizzarri discute e legge i brani più belli, come il Canto dell’upupa. Anche Utopia di Tommaso Moro e Città del sole di Tommaso Campanella, dietro l’impianto ideale, hanno passaggi divertenti, che verranno citati o letti a fine dialogo.

Luca BIZZARRI , Walter LAPINI, Margherita RUBINO, Federico TIEZZI
approfondimenti


venerdì 5 aprile, ore 9.15

Sala del Maggior Consiglio

Cosmopolitismo

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evento dedicato alle scuole

«Cosmopolitismo» è concetto malvisto, letto riduttivamente nel senso di «apolide».

Luciano CANFORA
approfondimenti


venerdì 5 aprile, ore 10.30

Sala del Maggior Consiglio

Europa. Un’altra utopia capovolta? Rileggendo il Manifesto di Ventotene

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evento dedicato alle scuole

Nel Novecento l’inimicizia tra le nazioni ha sprigionato una quantità immensa e una qualità orrenda di violenza.

Michelangelo BOVERO
approfondimenti


venerdì 5 aprile, ore 12

Sala del Minor Consiglio

Uomo e ambiente: equilibrio possibile o utopia?

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evento dedicato alle scuole

Un dialogo tra Scienza e Arte ci accompagnerà nel viaggio della nostra specie su questo pianeta, dagli albori dell'evoluzione dei Primati nel tardo Pleistocene fino all'era geologica attuale, l'Antropocene, in cui l’uomo e le sue attività sono le principali cause delle modifiche ambientali e climatiche.

Marco FAIMALI , Giuseppe LA SPADA
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venerdì 5 aprile, ore 16

Sala del Minor Consiglio

Il paese di Cuccagna del Boccaccio


Quando si pensa al paese di cuccagna nel Decameron viene subito in mente la contrada di Bengodi e la montagna di parmigiano grattuggiato dove si legano le vigne con salsicce e la gente non fa altro che maccheroni e raviuoli e cuocerli in brodo di capponi, e poi rotolarli giù, e ai suoi fiumi della migliore vernaccia.

Roberta MOROSINI
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venerdì 5 aprile, ore 16

Archivio Storico

L'utopia della "scoperta": l'immaginario di Colombo


Su Colombo v’è, ancora, molta confusione. Tutt’oggi non è possibile affermare l’esistenza d’un consenso unanime in merito alla sua poliedrica personalità.

Antonio MUSARRA
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venerdì 5 aprile, ore 16

Sala Liguria

Le lingue utopiche


Thomas More inventa la parola “utopia”. Prima apparizione del termine e il gioco etimologico. Concentrazione delle lingue utopiche nei secc. XVII e XVIII nel mondo anglosassone e in Francia.

Caterina MARRONE
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venerdì 5 aprile, ore 17

Sala del Maggior Consiglio

La pace perpetua. Con Kant, oltre Kant


Farmaco più o meno amaro di una umanità periodicamente malata, la guerra sembra un male inevitabile.

Donatella DI CESARE
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venerdì 5 aprile, ore 17

Archivio Storico

L'utopia in musica: il Don Chisciotte di Massenet


Don Chisciotte di Massenet, che rappresenta una sorta di testamento spirituale del compositore, costituisce una trans-codificazione del modello non solo in termini semiotici e di genere, ma soprattutto in termini valoriali: ciò che costituiva in Cervantes oggetto di satira e di comico, vale a dire, l’irrimediabile spiazzamento temporale del protagonista, diventa nell’opera strumento di utopia, cioè di recupero nostalgico del passato.

Guido PADUANO
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venerdì 5 aprile, ore 17

Sala Liguria

Follia e utopia nella mistica ortodossa


Le esperienze dei monaci asceti "folli" per causa di Cristo in Siria e in Egitto tra IV e VI secolo, mostrandone la diffusione nel mondo bizantino medievale e riservando particolare attenzione alle trasformazioni del X secolo. Dopodiché sarà affrontato il tema della veicolazione di tali esperienze ad Occidente.

Isabella GAGLIARDI
approfondimenti


venerdì 5 aprile, ore 18

Sala del Maggior Consiglio

Cosa resta dell'utopia


Cosa resta dell'utopia? Apparentemente resta il lamento che non c'è più utopia. In realtà c'è un suo surrogato nella parola “sogno” o anche “visione”.

Gian Enrico RUSCONI_
approfondimenti


venerdì 5 aprile, ore 19.15

Archivio Storico

"Posto meraviglioso. Devi venire". La controcultura di Taos da D.H. Lawrence a Georgia O'Keeffe


Nel dicembre 1917, nel pieno dell’isteria bellicista che aveva accompagnato l’entrata degli Stati Uniti nella Prima Guerra Mondiale, l’inquieta radical Mabel Dodge lascia New York per una vacanza nel lontano New México.

Bruno CARTOSIO
approfondimenti


venerdì 5 aprile, ore 21

Sala del Maggior Consiglio

Woodstock e al fine dell'Utopia


Woodstock è un simbolo. Oltre al festival che si tenne in America dal 15 al 17 agosto 1969 per quasi 500 mila persone, questo nome segna anche la fine dell’utopia ribelle di un intero decennio.

Renato TORTAROLO
approfondimenti


sabato 6 aprile, ore 11

Sala del Maggior Consiglio

Utopia e regalità


Il tema del rapporto tra utopia e regalità si collega strettamente con una dimensione antichissima,

Franco CARDINI
approfondimenti


sabato 6 aprile, ore 11

Archivio Storico

I luoghi che non esistono. I viaggi di Sindbad nelle Mille e una notte, tra utopia, serendipity e alterità


Il ciclo dei viaggi di Sindbad, che pure non appartiene al nucleo originario delle Mille e una notte, è indubbiamente uno degli intrecci narrativi più celebri della letteratura islamica.

Marco DI BRANCO
approfondimenti


sabato 6 aprile, ore 11

Sala Liguria

L'Utopia degli Eliopoliti


Nel 133 a.C. il bacino mediterraneo, dalla Sicilia all’Asia Minore, è attraversato da movimenti e rivolte di schiavi, di indigenti, di contadini poveri.

Pasquale MARTINO
approfondimenti


sabato 6 aprile, ore 12

Sala del Maggior Consiglio

Europa. Un'altra utopia capovolta? Rileggendo il Manifesto di Ventotene


Quando fu rapita da Zeus, Europa era su una spiaggia fenicia. I suoi fratelli presero il mare e si divisero per cercarla in ogni direzione.

Michelangelo BOVERO
approfondimenti


sabato 6 aprile, ore 12

Archivio Storico

Platone in Moro e Campanella


Nel descrivere la sua Utopia, termine da lui inventato, Tommaso Moro ha costantemente presente sotto gli occhi la città delineata da Platone nella Repubblica.

Giuseppe CAMBIANO
approfondimenti


sabato 6 aprile, ore 12

Sala Liguria

Sull'opera di Charles Fourier

Charles Nicolas Cochin, Louis-Sébastien Mercier e Charles Fourier: dall’utopia dell’antichità all’utopia rivoluzionaria

Nel Mercure de France del 1755, Charles-Nicolas Cochin, uno dei personaggi più importanti del Governo delle Arti nella Francia dell’Ancien Régime, pubblicò un saggio attribuito ad una “compagnia di genti di lettere” che descriveva degli involucri archeologici portati a Parigi nell’anno 2355.

Alain SCHNAPP
approfondimenti


sabato 6 aprile, ore 15

Sala del Maggior Consiglio

Un popolo filosofo o un popolo ridicolo? Democrazia e utopia


La sfida del pensiero utopistico è far quadrare il cerchio della giustizia e del piacere.

Giulia SISSA
approfondimenti


sabato 6 aprile, ore 15

Archivio Storico

Utopia e alchimia. La pietra filosofale


Scopo dell'alchimia, in tutte le culture in cui si è sviluppata, è un ideale di perfezionamento: della materia, dell'organismo umano, e infine anche della personalità dell'operatore.

Chiara CRISCIANI
approfondimenti


sabato 6 aprile, ore 15

Sala Liguria

Futuri e presenti alternativi nella fantascienza


Alla fine dell’Ottocento una proto-fantascienza non ancora separata dalla letteratura mainstream elabora due visioni del futuro contrastanti.

Matteo SANFILIPPO
approfondimenti


sabato 6 aprile, ore 16

Sala del Maggior Consiglio

Il concetto di bene comune, donne e bambini compresi


La conferenza esaminerà testi letterari scritti nei secoli IV e III a.C. nell’Antica Grecia.

Reinhold BICHLER
approfondimenti


sabato 6 aprile, ore 16

Archivio Storico

Advertising the American Dream/L'evoluzione dei costumi


“Anche voi potrete essere prosperi”. In questa formula si racchiude una delle grandi promesse del Novecento.

Ferdinando FASCE , Emanuela SCARPELLINI
approfondimenti


sabato 6 aprile, ore 16

Sala Liguria

Elementi di utopia nelle costituzioni novecentesche


Contiene elementi di utopia ogni costituzione che non si accontenti di definire le presenti conquiste ma guardi alle realizzazioni del futuro e si impegni a renderle concrete.

Alessandro TORRE
approfondimenti


sabato 6 aprile, ore 17

Sala del Maggior Consiglio

Uguali e diverse: la rivoluzione femminile


I cambiamenti nelle aspettative e nei comportamenti delle donne, di cui i movimenti delle donne sono stati insieme detonatore ed esito, hanno messo radicalmente in discussione sia assetti sociali, sia rappresentazioni della normalità, apparentemente ovvi e consolidati, se non dati come “radicati in natura”.

Elda GUERRA , Chiara SARACENO
approfondimenti


sabato 6 aprile, ore 17

Archivio Storico

Utopia e populismo


Nell’interpretazione che ne danno i suoi numerosi detrattori, il populismo è equiparato spesso alla demagogia e ridotto ad uno stile di azione politica fondato sull’elargizione di promesse impossibili da mantenere, sull’aggressione verbale contro gli avversari e su esagerazioni e mistificazioni della realtà.

Marco TARCHI
approfondimenti


sabato 6 aprile, ore 17

Sala Liguria

I luoghi letterari immaginari


La domanda “dove?” è una delle più inquietanti e insieme seducenti che ci si possa porre: da dove veniamo? dove andiamo? qualche volta anche: dove siamo?

Anna FERRARI
approfondimenti


sabato 6 aprile, ore 18

Sala del Maggior Consiglio

Utopia e Lumi


Le epoche di effervescenza utopistica sono quelle in cui i vecchi confini si sgretolano. L'Europa rinascimentale scopre il Nuovo Mondo e sogna, con Thomas More, l'utopia di una società razionale ed egualitaria.

Michel DELON
approfondimenti


sabato 6 aprile, ore 19

Sala Camino

Donne del/nel '68


presentazione dei libri Sessantottine e Ragazze nel ‘68 e dell'ultimo numero di "Leggendaria". Intervengono: Franca Balsamo, Franca Fossati e Silvia Neonato



sabato 6 aprile, ore 21

Sala del Maggior Consiglio

L'utopia secondo Charlie Chaplin


Negli anni Trenta, in coincidenza con l’affermarsi del sonoro, Charlie Chaplin abbandona progressivamente la maschera del clown e diventa profeta, “filosofo” utopista.

Marco SALOTTI
approfondimenti


domenica 7 aprile, ore 10

Sala del Maggior Consiglio

La paura dell'anno Mille


La paura dell'anno Mille affascinava i romantici. Nell'Ottocento il grande storico francese Michelet, e in Italia il nostro Carducci, descrissero in pagine straordinarie l'angoscia della folla nell'attesa della fine del mondo, e i pianti di gioia quando si scoprì che dopo tutto la vita continuava.

Alessandro BARBERO
approfondimenti


domenica 7 aprile, ore 11

Sala del Maggior Consiglio

Realismo e utopia in Max Weber


Con particolare riferimento alla conferenza su La politica come professione (di cui cade proprio quest’anno il centenario), si presenterà Max Weber come un esponente paradigmatico del pensiero realista e anti-utopista del Novecento.

Francesco TUCCARI
approfondimenti


domenica 7 aprile, ore 11

Archivio Storico

Francesco d'Assisi

EVENTO ANNULLATO

Le biografie che riguardano san Francesco sono una diversa dall’altra in modo davvero sorprendente.

Chiara FRUGONI
approfondimenti


domenica 7 aprile, ore 11

Sala Liguria

Musica e utopia


Una musica è un mondo.

Franco FABBRI
approfondimenti


domenica 7 aprile, ore 12

Sala del Maggior Consiglio

Il paesaggio ideale


Il tema non è il paesaggio ma la sua immagine riflessa nella pittura quando la natura, da sfondo, diventa protagonista e avvia, nel Seicento, il suo moderno riscatto.

Anna OTTANI CAVINA
approfondimenti


domenica 7 aprile, ore 12

Archivio Storico

Melancolia occidentale. La montagna magica di Thomas Mann


Quando Thomas Mann, dopo sei anni di interruzione, rimette mano alla Montagna Magica, nel 1919, il mondo in cui il romanzo aveva faticosamente preso l’avvio non esiste più.

Luca CRESCENZI
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domenica 7 aprile, ore 12

Sala Liguria

Gioacchino da Fiore, l'utopia monastica: Dispositio novi ordinis


Tra gli antesignani delle utopie moderne è stato annoverato Gioacchino da Fiore (m. 1202). Si trattava di un monaco cistercense, che in cerca di maggiore rigore diede vita a una sua congregazione florense.

Roberto RUSCONI
approfondimenti


domenica 7 aprile, ore 15

Sala del Maggior Consiglio

Adriano Olivetti, tra utopia ed eresia


Adriano Olivetti fu un utopista concreto nel senso che Carlo Marx (absit iniuria...) dava alla parola utopia, quello delle "impossibilità relative e delle emancipazioni assolute".

Luciano VIOLANTE
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domenica 7 aprile, ore 15

Archivio Storico

L'individuo come utopia nell'epoca della tecnica


A partire dall'epoca moderna l'individuo appare come il personaggio centrale della società e della politica.

Michela NACCI
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domenica 7 aprile, ore 15

Sala Liguria

L'anno 2440 di Louis-Sébastien Mercier


Nella grandiosa visione del futuro di Louis-Sébastien Mercier (1740-1814) l’anno 2440 incarna il sogno e la speranza utopica proiettati in una realtà lontana nel tempo; la realizzazione nel tempo storico del “desiderio di bene”, di “armonia sociale”, di “felicità generale” e del “dovere di essere giusti”, coltivati da sempre da sapienti e filosofi.

Laura TUNDO FERENTE
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domenica 7 aprile, ore 16

Sala del Maggior Consiglio

Il mito dell'"uomo nuovo"


Il mito dell’uomo nuovo, nella storia occidentale, risale all’idea cristiana della metànoia. Appartiene alla storia del mito dell’uomo nuovo il Principe machiavelliano.

Emilio GENTILE
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domenica 7 aprile, ore 16

Archivio Storico

L'utopia liberale


Correttamente inteso, il liberalismo non è un’utopia. E’ una pratica, al tempo steso, generosa e rigorosa.

Gianfranco PASQUINO
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domenica 7 aprile, ore 16

Sala Camino

il Re del Mondo e la lettera del Prete Gianni


La Lettera del Prete Gianni è un grande enigma della cultura medievale, che non cessa di sollecitare interesse, letture e interpretazioni.

Gioia ZAGANELLI
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domenica 7 aprile, ore 16

Sala Liguria

Shangri-La. Mito e Utopia


Il mito delle città scomparse, ritrovate, reinventate ci porta in viaggio fra storia, geografia e letteratura. Shangri-La è un luogo immaginario che compare nel romanzo Lost Horizon, pubblicato nel 1933 dallo scrittore James Hilton, il quale si era basato tanto sui racconti dei viaggiatori europei in Estremo Oriente, quanto sulla leggenda di Shambhala, mitico regno del buddhismo tibetano.

Marina MONTESANO
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domenica 7 aprile, ore 17

Sala del Maggior Consiglio

I socialisti utopisti


Il socialismo utopistico ha una lunga storia ideale e politica, che anche nel lessico assume nomi affini ma diversi: presocialismo, premarxismo, socialismo utopistico vero e proprio, quindi «socialismo».

Gian Mario BRAVO
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domenica 7 aprile, ore 17

Archivio Storico

Il mondo alla rovescia. Storie di sovversivi, sognatori e sofferenti nell'Europa medievale e moderna


Nell'Europa medievale e moderna circolano una infinità di immagini assai singolari: cavalieri rivolti verso la coda del cavallo, lepri che trasportano a casa il cacciatore, pesci che mangiano i pescatori, volpi che impiccano le galline, maiali che diventano macellai.

Roberto MANCINI
approfondimenti


domenica 7 aprile, ore 17

Sala Liguria

I gesuiti del Paraguay


Utopia, Città del Sole, Regno di Dio sulla Terra, Impero gesuitico del Paraguay, Repubblica gesuitica dei Guarani, Repubblica comunista-cristiana…

Paolo COLLO
approfondimenti


domenica 7 aprile, ore 18

Sala del Maggior Consiglio

Il futuro dell'utopia


Al centro di questo tentativo di far previsioni sulla possibile ulteriore sopravvivenza di un atteggiamento etico-politico (l’utopia) che ciclicamente viene dato per spacciato vi è la discussione sulla «modificabilità» della natura umana: una questione che ottenne nel mondo antico, greco e romano, risposte per lo più paralizzanti e che si intreccia con le grandi «religioni di salvezza» per sfociare nella grande speranza novecentesca della formazione dell’«uomo nuovo».

Luciano CANFORA
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